Le batterie degli apparecchi acustici sono indispensabili per il loro funzionamento e, siccome è necessario cambiarle con regolarità, è giusto avere alcune informazioni utili.
Attualmente si utilizzano le batterie zinco-aria, comunemente chiamate batterie a bottone. A differenza dei modelli di qualche anno fa, sono prive di mercurio, quindi più efficienti e soprattutto meno dannose per l’ambiente.
Alcuni apparecchi di ultima generazione utilizzano invece batterie ricaricabili agli ioni di litio, come quelle presenti nei cellulari. Possono ricaricarsi grazie agli appositi contenitori, alcuni dei quali sono anche “da viaggio”, cioè non necessitano di una presa della corrente.
Gli apparecchi più comuni però utilizzano le batterie zinco-aria.
Ad ogni batteria la sua durata
In commercio ci sono molti tipi di batterie a bottone: l’Unione Europea ha ideato alcuni codici unitari per poterle differenziare in base alla grandezza (e quindi alla potenza), e tutti i produttori sono tenuti a rendere il codice visibile. Il sistema si basa sui colori: ad ogni modello corrisponde un colore, che deve essere ben visibile sulla confezione. In questo modo, anche le persone più anziane, che devono acquistare regolarmente le batterie per gli apparecchi acustici, non avranno difficoltà ad acquistare il prodotto giusto.
Ma in cosa si differenziano i diversi modelli? Soprattutto per la potenza, e quindi per la durata. Molti pazienti che utilizzano le audioprotesi infatti si pongono spesso questa domanda: “Quanto durano le batterie delle audioprotesi? Ogni quanto vanno sostituite?” La risposta è semplice: dipende dal modello.
Ecco di seguito le tipologie di batteria associata al colore e alla durata:
- n. 675: blu, durata 25 giorni
- n. 13: arancio, durata 20 giorni
- n. 312: marrone, durata 12 giorni
- n. 10: giallo, durata 8 giorni
- n. 5: rosso, durata 4 giorni
Non dimenticate però che queste sono indicazioni di durata generiche, per un apparecchio utilizzato mediamente 8 ore al giorno. Risulta ovvio che un utilizzo prolungato consumerà più velocemente la batteria. Allo stesso modo, ci sono modelli con una tecnologia più avanzata e con più funzioni che consumeranno di più.
Come sostituire le batterie degli apparecchi acustici
Sostituire le batterie degli apparecchi acustici non è un’operazione complicata: una volta fattaci l’abitudine sarà facile come sostituire le pile del telecomando.
Ogni pila infatti è dotata di una linguetta adesiva per facilitarti in questo compito: appoggia la pila nuova all’interno del suo alloggio facendo attenzione a non invertire la polarità e poi rimuovi la linguetta.
Non dimenticare infine che le batterie degli apparecchi acustici non vanno gettate nell’indifferenziata, ma negli appositi contenitori per le pile usate che si trovano in genere nelle piazze o all’uscita dei centri commerciali. Se sei lontano, puoi utilizzare un sacchetto o una scatolina per raccogliere le batterie esaurite e gettarle tutte insieme quando ti è più comodo.